Tra Fede e Affari
Dietro le Quinte della Watchtower
La connessione tra Watchtower e il Mondo degli Affari
La connessione tra Watchtower e il Mondo degli Affari Nel corso dei secoli, le organizzazioni religiose hanno spesso svolto ruoli significativi non solo nella guida spirituale dei loro seguaci, ma anche come attori influenti nel panorama economico e politico globale. Tuttavia, dietro la facciata di devozione e altruismo, alcune di queste entità potrebbero essere coinvolte in operazioni finanziarie che sollevano dubbi e perplessità. Un caso di interesse è quello della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania (d'ora in poi abbreviata in Watchtower), nota principalmente come l'organizzazione che guida i Testimoni di Geova servendosi di vari enti in diverse parti del mondo. L'indagine che segue, basata su diverse fonti che menziono in questo articolo, solleva questioni riguardo ad alcuni aspetti meno noti e potenzialmente controversi di questa istituzione."
È noto che la Watchtower Society si presenta al pubblico come un’organizzazione dedita esclusivamente alla diffusione della fede e alla gestione delle attività religiose dei suoi affiliati. Tuttavia, un’analisi più approfondita delle sue attività rivela un quadro molto più complesso e alquanto contraddittorio. In particolare, alcune informazioni suggeriscono che la Watchtower potrebbe avere un coinvolgimento, diretto o indiretto, in attività commerciali, il che solleva interrogativi sulla coerenza tra le sue dichiarazioni pubbliche e alcune sue iniziative.
Uno degli esempi più eclatanti riguarda la Ran Cam Engine Corp, una compagnia posseduta al 50% dalla Watchtower. Questa azienda, coinvolta nello sviluppo di motori rivoluzionari con applicazioni sia civili che militari, è posseduta al 50% dalla Watchtower Society. Questo dato, da solo, potrebbe apparire incredibile, ma lo diventa ancora di più se si considera che un ulteriore 34% della società è detenuto da James McCann, un individuo che ha mantenuto un controllo significativo sull'azienda, nonostante abbia formalmente donato una parte delle sue azioni alla Watchtower
“Band Cam Engine Corp. è una società privata le cui azioni sarebbero possedute per il 50% dalla Watchtower Society, un'organizzazione religiosa per il 34% da James HeCann e per il resto da diversi altri azionisti. “
Questa Società produce un motore diesel a doppia camma con sole due parti mobili, ed è stato sviluppato per essere altamente efficiente, compatto e versatile. Le caratteristiche del motore lo rendono particolarmente adatto per applicazioni che richiedono potenza, efficienza e affidabilità, tutte qualità molto apprezzate nelle attrezzature militari. Il motore Rand Cam, che essa produce, è in fase di sviluppo in collaborazione con un grande appaltatore militare per essere utilizzato in "aerei spia, droni senza pilota della Marina degli Stati Uniti, e altre applicazioni di sorveglianza ad alta tecnologia." Questi usi richiedono motori che siano leggeri, silenziosi, efficienti nei consumi e capaci di operare in ambienti difficili, tutte caratteristiche che il motore Rand Cam promette di fornire.
(Piccola parentesi: vien proprio da chiedersi come sia stato possibile vietare ai giovani Testimoni di Geova anche di svolgere un utile servizio civile alternativo a quello militare, per una pretesa violazione della neutralità cristiana, mentre loro posseggono azioni di una industria attiva anche nella produzione di strumenti bellici!)
Il fatto che una società religiosa sia beneficiaria di profitti provenienti da consistenti quote azionarie di un'azienda che sviluppa anche tecnologie militari, come motori per droni e altre attrezzature di sorveglianza, è di per sé sorprendente e problematico. Questi presunti coinvolgimenti sembrano contrastare con l’immagine pubblica della Watchtower, che si presenta come un’organizzazione pacifica e contraria a qualsiasi tipo di partecipazione bellica.
Da precisare: il fatto che la Watchtower (WT) possieda azioni legate all'industria bellica (tutto perfettamente legale) cambia poco, sia che tale possesso sia passivo, ad esempio derivante da un lascito ereditario, sia che sia attivo, frutto di investimenti finanziari diretti. Questo perché ai singoli Testimoni di Geova viene richiesta una rigida neutralità, al punto da dover rinunciare a un lavoro se non conforme ai dettami della fede. Tuttavia, nelle alte sfere di chi stabilisce queste regole, sembrano accettarsi compromessi. In nessun caso ai singoli Testimoni è permesso "partecipare" in alcun modo ad attività considerate non teocratiche. Non dovrebbero coloro che stanno ai vertici dare l'esempio? Il problema, insomma, è l'incoerenza con la dottrina e con la rigidità con cui si pretende che gli adepti seguano le regole in modo passivo.
Ma perché una società religiosa, nota per il suo proselitismo e per la sua (sbandierata) posizione di neutralità, potrebbe essere coinvolta, anche se indirettamente, in un'industria apparentemente distante dai suoi scopi dichiarati? Una possibile spiegazione può emergere da un'analisi delle modalità con cui alcune organizzazioni religiose, come la Watchtower, potrebbero gestire le proprie risorse. L'investimento (posseduto, anche se non necessariamente ricercato) in aziende private, anche in settori come quello della difesa, potrebbe essere visto come un modo per generare risorse necessarie a sostenere le operazioni globali. Tuttavia, esternamente, tali interessi, sebbene del tutto legali, potrebbero sollevare interrogativi riguardo a un potenziale conflitto di interessi, che potrebbe influire sulla percezione della credibilità dell’organizzazione e della trasparenza delle sue attività finanziarie.
La scoperta di questa connessione rappresenta solo il primo passo in un’indagine che qualcuno ha cercato di fare, ma che si prospetta lunga e complessa. Nel frattempo, è essenziale che i lettori comincino a riflettere sulle implicazioni di tali scoperte: quali sono le vere finalità di un’organizzazione religiosa che accetta di sostenere, pur indirettamente, alla produzione di tecnologie militari avanzate? Secondo alcune fonti, potrebbero esistere meccanismi finanziari complessi, come trust, fondi di investimento e società offshore, collegati alla Watchtower. Questi potrebbero consentire il movimento di risorse attraverso giurisdizioni con regolamentazioni più favorevoli.
(ndr: Una società offshore è un'azienda che viene registrata in un paese diverso da quello in cui opera principalmente. Questo può essere fatto per vari motivi, tra cui la riduzione delle tasse, la protezione dei beni e la riservatezza finanziaria. Queste società possono essere utilizzate in modo legittimo, non sono in se illegali, ma spesso vengono usate per scopi non trasparenti. Questi paradisi fiscali hanno spesso leggi che proteggono l'identità dei proprietari di queste società. Questo significa che è estremamente difficile, se non impossibile, scoprire chi realmente possiede e controlla queste società, il che rende il tutto molto opaco.)
In particolare, è stata trovata una società chiamata IBSA, "International Bible Students Association, Ltd." con sede nelle Isole Vergini Britanniche. Questa società, ufficialmente collegata alla Watchtower, è stata registrata per gestire fondi e beni. Tuttavia, è difficile capire quanto denaro o proprietà siano stati accumulati o trasferiti tramite questa società proprio a causa della natura non chiara delle leggi nei paradisi fiscali. Questi movimenti, sebbene non necessariamente illegali, sollevano interrogativi sulla trasparenza dell’organizzazione. Una delle domande più pressanti riguarda la destinazione finale di questi fondi: se una parte viene reinvestita in progetti religiosi o caritatevoli, come sostenuto pubblicamente, è altrettanto possibile che una porzione significativa venga utilizzata diversamente.
Un altro aspetto che suscita domande è il collegamento tra la Watchtower e altre organizzazioni o società con fini apparentemente estranei alle attività religiose. Un esempio particolarmente significativo riguarda le operazioni in campo immobiliare, dove la Watchtower ha dimostrato di possedere un portafoglio di proprietà di notevole valore. Queste proprietà vengono talvolta utilizzate per fini commerciali che generano profitti considerevoli, che però non sappiamo se vengano reinvestiti in attività a scopo religioso. Anche in questo caso, la mancanza di trasparenza nelle transazioni e nella gestione dei profitti rende difficile tracciare il flusso di denaro e comprendere appieno l’uso delle risorse.
Jordan Maxwell , un ricercatore, ha parlato dell’IBSA, che è l'acronimo di "International Bible Students Association" (Associazione Internazionale degli Studenti Biblici, che si presenta come una società di beneficenza limitata dalla garanzia, Charity No. 216647, numero della ditta 136726, registrata in Inghilterra ).
In un’intervista Maxwell ha dichiarato:
“La mia sorpresa è stata scoprire che ci sono proprietà immobiliari in vendita che appartengono all'Associazione Internazionale degli Studenti Biblici. È un ente di beneficenza registrato, che opera a nome dei Testimoni di Geova in Gran Bretagna e Irlanda. Ma, al contempo, si tratta anche di un investimento immobiliare….Sul sito ci sono domande frequenti su come acquistare queste proprietà, i prezzi, e come poterle visitare. È sorprendente vedere come gestiscono queste proprietà e, allo stesso tempo, chiedono donazioni ai loro fedeli...È incredibile pensare che, durante la pandemia, continuano a chiedere donazioni, pur gestendo un vasto patrimonio immobiliare. Mi chiedo perché non abbiano fatto nulla per aiutare i loro seguaci in questo periodo difficile...È evidente che costruiscono usando i fratelli e poi vendono le proprietà. “
Le dichiarazioni di Maxwell vanno nella direzione di quanto detto finora. Per maggiori dettagli invito a consultare il video che segue (in lingua spagnola) che è più dettagliato:
https://www.youtube.com/watch?v=cjs6TOufsK4
Un'altra area di interesse riguarda l'eventuale utilizzo di risorse per attività di lobbying e relazioni pubbliche, che potrebbero essere impiegate per tutelare e promuovere gli interessi della Watchtower in contesti politici e mediatici. Sebbene l’organizzazione si presenti come apolitica, alcune informazioni suggeriscono una possibile presenza attiva in contesti legislativi, dove potrebbe cercare di influenzare le normative che riguardano le sue operazioni. Se confermato, questo comportamento potrebbe apparire in contrasto con gli insegnamenti religiosi dell'organizzazione. L'utilizzo delle risorse in tale maniera solleva questioni relative alla coerenza con i principi etici della Watchtower. Inoltre, le normative fiscali in molti paesi richiedono che le organizzazi
Implicazioni Etiche
Cosa significa per un’organizzazione religiosa essere coinvolta in attività che sembrano contraddire i suoi stessi insegnamenti? Quali sono le conseguenze del non rendere note le proprie attività finanziarie rispetto alla credibilità e alla fiducia a lungo termine? Chi ha riposto tutte le sue speranze e la sua vita nella Watchtower non può ignorare domande come queste, e quale che sia la risposta è sempre un bene compiere un esame personale e onesto di tutto questo
Un ringraziamente all'innominabile Ghost Writer che mi ha aiutato nella stesura di questo articolo
FONTI PER L'ARTICOLO:
https://www.youtube.com/watch?v=Vo-2HmpbbQc
https://www.youtube.com/watch?v=cjs6TOufsK4
secondolescritture@gmail.com